L’iniquo voto è profferito! Aria per soprano e pianoforte

Descrizione

Mikhail Glinka

L’aria per soprano e pianoforte L’iniquo voto è profferito! fa parte del gruppo di canzoni, arie e ariette – dodici in tutto – composte da Mikhail Glinka (Smolensk, 1804 – Berlino, 1857) in lingua italiana. Assieme a due romanze russe Pobeditel’ (Il vincitore) e Venetsianskaja no’ (Notte veneziana) e alla romanza Il desiderio (1832), su testo di Felice Romani (1788-1865), è fra gli unici brani del compositore che vedono protagonista la voce nel periodo del suo soggiorno italiano (1830-1833). Negli appunti di quel periodo si legge: «Per Luigia [Luigia Giulini-Broglio la cantante dilettante a cui è dedicata l’aria] composi la cavatina Beatrice di Tenda [L’iniquo voto è profferito!] su testo di Pini […]», tenore dilettante e uno fra i molti verseggiatori minori e librettisti d’occasione che vivevano a Milano, a quel tempo capitale dell’editoria musicale europea.