Musiche per un documentario sulla costruzione dello stabilimento Fiat-Mirafiori (1939-40)

Descrizione

La musica di Ghedini per il documentario Fiat

Giorgio Federico Ghedini attese alla realizzazione della musica per un film documentario dedicato alla costruzione dello stabilimento Fiat di Mirafiori a partire dalle prime settimane di settembre del 1939. La circostanza, nota grazie all’accenno contenuto in una lettera del compositore a Carlo Pinelli ma sino ad
oggi priva di riscontri oggettivi, ha ricevuto conferma dal ritrovamento di una copia della pellicola presso l’archivio storico della Fiat: il confronto fra tale reperto e alcuni autografi conservati
presso la Biblioteca del Conservatorio di Torino ha poi consentito di identificare gli abbozzi della musica composta da Ghedini per il film, aggiungendo un significativo tassello alla conoscenza dell’attività del musicista piemontese nella seconda metà degli anni Trenta. In questo periodo, infatti, accanto al corso principale della sua produzione (catalizzato in primo luogo dal teatro musicale, ma contemporaneamente teso alla sperimentazione di nuove formule espressive in alcune composizioni per voce e orchestra da camera) prende consistenza un filone secondario, compendiato da una serie di lavori occasionali, nell’ambito del quale predomina la realizzazione di commenti musicali per produzioni cinematografiche.
A partire dal 1935 Ghedini aveva avuto più volte occasione di cimentarsi con la musica per film: Guido M. Gatti, chiamato da Riccardo Gualino alla guida della Compagnia Italiana Cinematografica Lux, gli aveva affidato la colonna sonora della prima produzione della casa cinematografica torinese, il documentario storico Don Bosco di Goffredo Alessandrini, dedicato alla figura del sacerdote di recente canonizzato; successivamente aveva composto le musiche per Pietro Micca e per La vedova, mentre non è del tutto chiaro se abbia contribuito alla colonna sonora di Abuna Messias, poiché su questo punto i repertori non concordano. Oltre a questi lavori di maggiore respiro Ghedini collaborò anche ad alcuni cortometraggi, mantenendo i rapporti con la Lux fino agli anni immediatamente seguenti la seconda guerra mondiale.